Call for concept // fase 1

(CALL CHIUSA)

 

I portici del design, design per i portici. Via Sacchi a Torino, un’esperienza di rigenerazione urbana.

La Call for Concept ha chiesto agli studenti di delineare un concept di approccio alla ri-generazione di via Sacchi come teatro della creatività, inclusività e sostenibilità

La via è oggi connotata da tre percorsi: il lato ovest porticato che è il percorso caratterizzante la via Sacchi; il centro, sedime carrabile da mezzi pubblici e privati; il lato est, da sempre barriera verso la Ferrovia, pedonale e in parte ciclabile. La via è delimitata a nord dal Corso Vittorio Emanuele e dalla piazza Carlo Felice su cui si affaccia la Stazione di Porta Nuova, a sud dal Corso Sommeiller e sul lato ferrovia da una stretta fascia in condizioni di abbandono.

I portici di via Sacchi sono parte del più ampio tracciato storico dei portici torinesi (12 km) ed hanno sul lato opposto della Stazione un corrispettivo nel portico di Via Nizza, anch’esso sofferente per decremento commerciale.

La Call for Concept ha richiesto un concept di approccio (non un progetto di dettaglio) ad uno o più percorsi tra quelli sopra citati per via Sacchi, con la finalità di innescare processi di ri-generazione e di attrazione.

 

Ripensando:

le funzioni e i modi d’uso dei percorsi: favorendo l’insediamento di nuove attività creative e proponendo modalità per comunicarle (es. spazi commerciali e per esposizioni temporanee, spazi per associazioni culturali e attività sociali, spazi per l’informazione e servizi di interesse collettivo e per il co-working, laboratori per attività artigianali e making); ampliando l’accessibilità fisica “for all” in condizioni di sicurezza (es. attraversamenti pedonali, percorsi pedonali e ciclabili sul lato ferrovia, collegamento pedonale tra via Sacchi e via Nizza); valorizzando i percorsi sul lato ferrovia (es. spazi per attività sociali, spazi di relazione e di comunicazione, muri bassi, fermate mezzi pubblici).

 

Coinvolgendo:

i componenti della scena urbana, nel rispetto dei valori storici: del portico (es. elementi architettonici, vetrine, insegne, tende parasole, vetrine interpilastro, attrezzature di arredo e di comunicazione); della strada (es. barriere pedonali, isole rialzate, fermate mezzi pubblici); del lato ferrovia (es. verde alberato e basso, segnaletica, attrezzature di arredo e di comunicazione).

 

Sviluppando:

soluzioni analogiche e/o digitali per la fruizione e la comunicazione dei percorsi; sistemi di attrezzature permanenti o temporanei; applicazioni di luce, suono e comunicazione.

 

SELEZIONE COME MIGLIOR PROGETTO

V.S.R. Via Sacchi Regeneration

di Miriam Sandalo, Piero Tarozzo (Politecnico di Torino).

Motivazione: In grado di delineare un concept di approccio alla ri-generazione fuzionale e identitaria di via Sacchi intesa com come asse porticato della creatività e del design, tramite fattori di local brand che ne possano connotare il futuro riuso, nel rispetto delle valenze storiche